Deumidificatore, come orientare la scelta nel momento dell’acquisto

Capita spesso e volentieri di avere a che fare con problemi di umidità in casa, che portano poi a numerosi danni, tra cui l’intonaco che tende a staccarsi dai muri, la muffa che fa capolino sul soffitto oppure il legno dei vari elementi d’arredo che finisce per diventare marcio in un gran numero di punti. I sintomi in questione portano ad una sola diagnosi: c’è troppa umidità all’interno della vostra abitazione.

Prima di tutto è bene sottolineare come tutte le varie problematiche che sono correlate con alti livelli di umidità possono essere risolte con l’uso di climatizzatori oppure dei deumidificatori. Esiste una specifica funzione all’interno dei più moderni climatizzatori, che prende il nome per l’appunto di deumidificazione e che è rivolta proprio al contrasto dell’umidità.

I deumidificatori classici sono in grado di rimuovere l’umidità presente in eccesso in una stanza. In che modo? Semplicemente fanno condensare l’umidità facendola diventare acqua, che si accumula in uno specifico contenitore. In confronto alla spesa da sostenere per un climatizzatore, è chiaro che l’esborso è diverso, dal momento che i modelli più semplici presenti sul mercato hanno un costo molto basso, pari anche ad una ventina di euro.

Sul web ci sono spesso delle offerte particolarmente vantaggiose da cogliere al volo: tra le piattaforme migliori e più affidabili troviamo sicuramente Tekworld.it, che mette a disposizione sempre tante offerte di deumidificatori da non perdere assolutamente.

La fase della scelta del deumidificatore

Prima di comprare uno dei vari modelli che sono presenti sul mercato, il consiglio è quello di valutare con grande calma e attenzione un gran numero di aspetti. Per capire quale possa essere il deumidificatore maggiormente adeguato alle proprie necessità, quindi, sono tanti gli elementi da prendere in considerazione.

Si parte inevitabilmente dal volume dell’ambiente o della stanza in cui si deve ridurre il livello di umidità, senza dimenticare anche la temperatura a cui il dispositivo in questione deve funzionare, per arrivare all’umidità massima che si può asportare, un valore che viene espresso in un determinato numero di litri in 24 ore.

Attenzione pure all’ingombro e al peso del deumidificatore, soprattutto se si ha in previsione di muoverlo all’interno della casa e spostarlo in vari ambienti. Anche il volume del serbatoio così come la presenza di un tubo per lo scarico dell’acqua sono dettagli che non possono passare inosservati, senza dimenticare come sia molto importante anche la presenza di filtri che servono a rendere più pura l’acqua.

I vari modelli che sono presenti sul mercato

Dando uno sguardo ai diversi modelli di deumidificatore che si possono trovare in commercio, troviamo quelli fissi e anche quelli portatili. È chiaro che la differenza principale è rappresentata dal grado di praticità necessario e dal fatto di doverlo spostare di frequente in casa. È abbastanza facile intuire come i modelli fissi, ma anche i climatizzatori con funzione di deumidificazione si caratterizzano per avere un livello di efficacia maggiore.

Un’altra grande differenza tra i vari deumidificatori che sono presenti sul mercato è rappresentata dal processo fisico che viene utilizzato per svolgere l’azione di riduzione dell’umidità. Stiamo facendo riferimento ai deumidificatori essiccativi (chiamati anche passivi) e a quelli meccanico-refrigerativi. I primi sono senz’altro i modelli più semplici e facili da usare, ma chiaramente le prestazioni non sono le stesse del secondo modello.

Il risultato finale, ovvero la deumidificazione, viene ottenuta tramite l’uso di materiali essiccanti, come può essere il gel di silice. Interessante notare come l’aria venga portato, tramite una ventola, verso il materiale essiccante, che ha una reazione chimica e provoca la condensazione dell’umidità che si trova all’interno della stanza, che diventa acqua. Molto importante ricordare, però, come l’acqua che va a depositarsi all’interno del serbatoio debba essere svuotata con una certa frequenza.