Salute

Aumentare la fiducia in se stessi – La guida di Andrea Giuliodori

In un periodo dove la fiducia in se stessi crolla in un attimo, è necessario, invece, fare in modo che possa risalire. Già, ma come fare? Ecco alcuni consigli utili.

Capire le cause perché si ha una bassa autostima

Come in tutti i problemi che ci sono, per provare a risolverli è assolutamente fondamentale capirne le cause. Perché, spesso, è proprio da lì che bisogna partire. Le cause, in effetti, potrebbero essere molteplici. Eccone alcune:

  • Una delusione. Non parliamo soltanto, magari, d’amore (una ragazza può averti rifilato il due di picche oppure una tua ex è andata con un altro) ma anche di lavoro. Ad esempio, un colloquio andato male. Da quando è cominciata la tua parabola discendente?
  • Un contesto non proprio perfetto. Soprattutto in età adolescenziale è facile essere in gruppi dove si può venire derisi, semplicemente per un difetto fisico. E, spesso, queste cose le si portano dentro per anni.
  • Carattere. Molte volte è anche una questione di carattere. Si scambia spesso la timidezza per bassa autostima. E, quindi, come in un circolo vizioso si alimenta la timidezza che poi, a sua volta, alimenta la bassa autostima.

Poniti degli obiettivi raggiungibili

Prima di tutto, ringraziamo Andrea Giuliodori di efficacemente.com che ha contribuito nella scrittura di questa fantastica guida! Una guida che parte dalle cause per poi arrivare a trovare dei piccoli stratagemmi per cui si migliora l’autostima.

Il primo suggerimento è proprio quello di porsi degli obiettivi raggiungibili. E, ricorda, che questo aggettivo devi tenerlo bene a mente. Anche perché è perfettamente inutile porsi dei traguardi che, poi, non possono mai essere staccati.

Un esempio? Vorresti avere un fisico migliore e perdere 20 chili. Ecco, è illogico pensare di perderne 10 in una settimana (oltre, ovviamente, a essere deleterio e dannoso per la salute) ma, magari, potresti pensare di perdere 1 chilo, 1 chilo e mezzo a settimana.

Una volta visto che raggiungerai l’obiettivo, anche in via del tutto inconsapevole, comincerà a scattare un meccanismo dentro di te che ti farà avere una stima sempre maggiore verso te stesso.

Pensa alle soluzioni non ai problemi

Se vuoi migliorare la tua autostima devi cambiare l’approccio. Succede qualcosa? Ecco, non pensare al problema, a pensare perché sia successo proprio a te o, se sei anche colpevole di ciò che ti è successo (ad esempio, fai un incidente mentre eri contromano).

Quindi, vanno bene i primi minuti in cui ‘perdi tempo’ a pensare al problema in sé, però poi devi pensare alla soluzione. Devi, in altre parole, pensare a come annullare il problema e risolverlo.

Vedrai che non appena cambierai l’approccio da autoaccusatorio a proposito, farai cominciare un vero e proprio circolo virtuoso che ti porterà, alla fine, ad avere tanta fiducia in te.

Sii grato delle cose che fai e dici

Il pensare sempre negativo è una delle caratteristiche principali di coloro che hanno una bassa autostima. Nel senso che pensano continuamente che i migliori siano gli altri, che non è mai abbastanza quello che si ha e quello che si fa.

Certo, in alcuni ambiente ciò può essere anche visto in ottica positiva, essere da pungolo per fare carriera e/o raggiungere il ‘traguardo finale’ o il sogno che si aveva fin da piccolo.

Ma, come in tutte le cose, quando si esagera si ha l’effetto completamente opposto.

Dedicati alla lettura

Leggere, leggere, leggere. Scegli l’argomento e leggi. Non pensare alle mode o ai trend e leggi ciò che più ti fa stare bene, l’argomento che ti è più affine, il libro che ti rilassa.

Questo perché la lettura ha almeno due aspetti positivi: il primo è che, almeno per qualche ora, ti fa ‘evadere’ dalla realtà e, quindi, scaccia via i pensieri. Il secondo è che tiene attivo il cervello, ti fa pensare cose che, magari, non ti sarebbero mai venute in mente.

Un cervello attivo, infatti, ti fa ‘vedere’ meglio le cose, sotto un’altra ottica. Quell’ottica che dovresti cominciare ad avere se vuoi iniziare a ottenere più fiducia in te stesso. Il processo sarà lungo, ovviamente. Ma non devi mai mollare. Ti assicuriamo che, poi, sarà tutta un’altra storia per te e riuscirai a toglierti grandi soddisfazioni.

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