Come togliere le macchie di vino rosso

Brindare con un buon bicchiere di vino rosso o semplicemente accompagnarlo – con la dovuta moderazione – ai pasti è senz’altro un’abitudine piacevole e, per chi non lo sapesse, persino salutare: è infatti ricco di vitamina E, quindi utile a ripulire il sangue, prevenire i coaguli e proteggere i tessuti dei vasi sanguigni, contribuendo perciò alla salute dell’apparato cardiovascolare. Il vino rosso è inoltre un valido antiossidante, nonché ottimo per liberare le endorfine.

Quando però ci capita di versarlo accidentalmente su vestiti o tovaglie, ci troviamo in estrema difficoltà: il suo colore forte tende infatti a lasciare macchie molto evidenti, e anche dopo il lavaggio potremmo trovare ancora spiacevoli aloni. In questo articolo scopriremo alcuni ingredienti naturali e rimedi casalinghi per risolvere questo comune problema.

I rimedi tradizionali…

Considerata la difficoltà nello smacchiare completamente un capo su cui abbiamo versato del vino rosso, in questi casi sarebbe preferibile agire subito; se questo non è possibile, dovremo necessariamente pretrattare prima del lavaggio in lavatrice. Ecco qui di seguito un elenco di rimedi che potrebbero fare al caso nostro, oltre a essere di facile reperibilità:

• Acqua e sapone liquido. Basterà bagnare il tessuto macchiato con un po’ di acqua tiepida alla quale abbiamo aggiunto del sapone liquido, e strofinare leggermente. Mi raccomando, è importante che l’acqua sia tiepida e non bollente, perché una temperatura troppo alta potrebbe sortire l’effetto contrario, fissando irrimediabilmente le macchie in profondità!

• Sapone di Marsiglia. Questo rimedio è utile soprattutto per le macchie fresche, ma strofinare un panetto di sapone di Marsiglia può aiutare a rimuovere anche una macchia più secca.

• Succo di limone. È uno dei “rimedi della nonna” più classici. Anche in questo caso possiamo applicarlo sia sulle macchie appena formate che su quelle già asciutte, lasciandolo agire il più possibile prima di passare al normale lavaggio.

• Sale grosso. Questo rimedio naturale è invece adatto in particolare per le macchie fresche; lasciamolo agire almeno per mezz’ora prima del lavaggio in lavatrice.

• Acqua ossigenata. Mescolata in parti uguali con del sapone liquido, è indicata per le macchie fresche e i tessuti particolarmente resistenti.

• Acqua frizzante. La soluzione d’emergenza per eccellenza, se ci si trova fuori. Basterà versarne qualche goccia sulla macchia e strofinare, per evitare che si fissi sul tessuto; una volta rientrati a casa, potremo procedere con il lavaggio in lavatrice.

… e quelli meno conosciuti

I rimedi per togliere una macchia di vino rosso sono veramente tanti, ed è davvero improbabile che almeno uno di questi non si trovi a casa nostra. Vogliamo comunque aggiungerne degli altri, forse più particolari e meno conosciuti, ma non per questo inefficaci:

• Non tutti lo sanno, ma anche il dentifricio è un ottimo pretrattante per le macchie di vino rosso già asciutte. Meglio però evitarlo sui capi più delicati… e ovviamente, occhio ai dentifrici sbiancanti!

• Vino bianco e bicarbonato. Chi l’avrebbe mai detto che il vino stesso aiuti a togliere le macchie di un altro vino? Dobbiamo versare un po’ di vino bianco sulla macchia e ricoprirla poi con del bicarbonato di sodio. Mantenendo il bicarbonato sempre umido (possiamo ad esempio spruzzarvi ogni tanto un po’ d’acqua), lasciamo agire per un paio d’ore e togliamo successivamente il bicarbonato in eccesso. Laviamo infine il capo normalmente.

• Percarbonato di sodio. Tra tutti quelli elencati finora, è probabilmente il rimedio meno conosciuto. Si tratta di uno sbiancante naturale all’ossigeno attivo, molto efficace come pretrattante per tovaglie bianche e tessuti resistenti. Basterà seguire le istruzioni presenti nella confezione per capire la quantità esatta di percarbonato da utilizzare, dopodiché mettere il tessuto in ammollo in acqua calda con l’aggiunta dello sbiancante.