Fai da te
Come abbellire il proprio giardino con aiuole fai da te
Allestire un’aiuola è un ottimo modo per decorare giardini e aree verdi pertinenti la propria abitazione. Le soluzioni da questo punto di vista, sono numerose, in quanto è possibile creare svariate combinazioni tra arbusti decorativi e varietà floreali. Per ottenere un risultato soddisfacente, soprattutto per quanto riguarda l’impatto visivo, è necessario valutare diversi fattori, così da scegliere le specie che meglio si adattano alle caratteristiche del proprio giardino. In questo articolo vediamo come selezionare fiori e arbusti per creare un’aiuola decorativa florida e rigogliosa.
Quali elementi valutare
Prima di mettere a dimora i vari componenti di un’aiuola, bisogna valutare le caratteristiche del punto in cui questa dovrà essere allestita:
- esposizione al sole: non tutte le piante hanno bisogno della stessa quantità di luce solare; molte di quelle utilizzate per le aiuole prediligono un’esposizione parziale o la mezz’ombra;
- clima stagionale: le diverse specie hanno specifiche soglie di tolleranza rispetto al caldo e al freddo; alcune specie si adattano alla maggior parte delle condizioni climatiche, altre hanno bisogno di un microclima dalle caratteristiche ben precise;
- qualità del terreno: l’acidità è il principale fattore dirimente; le specie vegetali si dividono, sostanzialmente, tra quelle che prediligono un substrato acido e quelle che proliferano se messe a dimora in un fondo neutro. Questa prerogativa può essere corretta utilizzando appositi prodotti (terriccio, composto o fertilizzanti);
- drenaggio: anche la struttura del terreno incide in maniera considerevole sulla buona riuscita di un’aiuola. Per quasi tutti gli arbusti e le varietà floreali è bene avere a disposizione un terreno ben drenato, così da evitare il ristagno idrico, che può risultare particolarmente dannoso.
L’allestimento dell’aiuola
Tenendo in considerazione quanto sottolineato in precedenza, la scelta delle varietà floreali ed arbustive da mettere a dimora per la creazione di un’aiuola. I meno esperti possono avvalersi della consulenza di un vivaista oppure rivolgersi ad un e-commerce specializzato; consultando la sezione dedicata alla vendita piante online su MyGreenHelp, ad esempio, è possibile usufruire di un apposito servizio per la creazione di aiuole personalizzate di vario tipo.
In generale, è bene scegliere anzitutto il tipo di aiuola prima di dedicarsi alle singole piante. Per godere di un’installazione rigogliosa per tutto l’anno, è consigliabile optare per varietà sempreverdi, adatte al clima della zona di messa a dimora e bisognose di poca manutenzione. In alternativa, è possibile scegliere una serie di varietà che si adattino al clima marino o che necessitino di una specifica esposizione: ci sono aiuole adatte ai punti che restano in ombra per gran parte della giornata. Infine, a seconda delle preferenze personali, si può scegliere tra aiuole aromatiche, perenni o in grado di attirare le farfalle o le api.
Quali varietà scegliere
Per ottenere un effetto armonioso è consigliabile abbinare varietà che si sviluppano differentemente in altezza, posizionando sul bordo esterno dell’aiuola quelle più basse e riservando le arbustive più alte alle zone posteriori. L’erica, ad esempio, può essere messa a dimora per la bordura, fungendo anche da pianta tappezzante, così come l’elicriso e il convolvolo; la lavanda, invece, grazie alla rigogliosa fioritura, ben si presta ad essere collocato al centro o in fondo all’aiuola, al pari delle diverse varietà di rose o la buddleia davidii, ideale per attirare farfalle o api. Arbusti cespugliosi come il pitosporo, il ligustro o l’evonimo fortunei assicurano chiome rigogliose e dense di foglie verdi, arricchendo l’aiuola con la propria fioritura stagionale.
Per le zone costiere, invece, è consigliabile un allestimento che includa rosmarino, elicriso e pitosforo lungo il margine di bordura mentre in secondo piano possono essere messe a dimora il pennisetum, la canna indica, il teucrium e il falso rosmarino australiano (Weistringia); sullo sfondo, invece, sono consigliate varietà dal pronunciato sviluppo verticale quali alloro, ibisco ed oleandro.