Tecnologia
Come scegliere un telescopio
Scegliere un telescopio è sempre un'operazione importante: come fare tenendo conto delle esigenze degli appassionati o dei curiosi dell'osservazione degli oggetti celesti.
Un telescopio può essere molto utile per osservare il cielo e per scorgere gli oggetti celesti che ci interessano di più. Molte volte il problema consiste nel fare la scelta giusta. Chi non ha molta dimestichezza può incontrare qualche difficoltà. Gli strumenti dell’astronomia si possono provare soltanto con l’esperienza diretta. Come orientarsi quindi nella scelta? Come scegliere quello giusto? Scopriamo tutte le caratteristiche che un telescopio deve avere, in modo da non sbagliare nell’acquisto di quello che più ci interessa.
A chi è destinato il telescopio
Per fare la scelta giusta e non correre il rischio di comprare uno strumento che possa rivelarsi inutile, dobbiamo tenere presente soprattutto chi è il destinatario dell’acquisto. Dobbiamo chiederci chi riceverà il telescopio. In modo particolare dobbiamo tenere in considerazione qual è l’età di chi userà questo strumento. Dobbiamo chiederci se lo userà da solo oppure sarà aiutato da qualcuno:
- nel caso di un bambino un telescopio troppo grande può essere un ostacolo soprattutto per il peso, specialmente se lo deve utilizzare da solo;
- per un ragazzino è più facile utilizzare un telescopio, perché gli si può spiegare preventivamente a quali pericoli potrebbe andare incontro. In questo modo susciteremo in lui un senso di prudenza che ci può lasciare più tranquilli;
- può accadere anche che inavvertitamente, anche per l’inesperienza, il telescopio venga puntato verso il sole. In questo caso costituisce un rischio che dovremmo sempre cercare di evitare. Quindi, specialmente se lo strumento è destinato ad un bambino piccolo, bisogna sempre spiegargli la sua pericolosità e sarebbe meglio assicurarsi che non lo usi da solo;
- teniamo presente pure se il telescopio viene destinato ad un appassionato oppure ad un curioso. Nel primo caso un utente appassionato sicuramente avrà delle competenze che può sfruttare per approfondire le sue conoscenze. In questo caso è meglio comprare un telescopio con una montatura equatoriale. Se invece ci rivolgiamo semplicemente ad un curioso, questo tipo di montatura può creare qualche difficoltà nell’uso. È meglio quindi comprare un telescopio con montatura altazimutale.
Le caratteristiche tecniche che deve avere il telescopio
Molto importanti nel fare la scelta sono anche le caratteristiche e specifiche tecniche che deve avere il nostro strumento. Non si tratta soltanto di montature e di elementi tecnologici particolarmente strutturati. Quello che ci interessa a volte può essere anche più semplice di quanto pensiamo. Lo sa benissimo un appassionato, che conosce l’essenzialità di alcuni parametri di cui non possiamo privarci:
- molto utili sono gli ingrandimenti dello strumento, anche se in questo senso dobbiamo rivolgere la nostra attenzione anche alla raccolta di luce che dipende dal diametro. Più grande è il telescopio, più facile è l’opportunità di riuscire ad osservare anche gli oggetti più piccoli;
- un altro fattore da tenere in considerazione è costituito dalla qualità della lavorazione delle lenti o dalla possibilità di contare su lenti aggiuntive all’interno del telescopio;
- consideriamo poi gli oggetti celesti che vogliamo osservare con lo strumento. Per esempio per osservare la luna e i pianeti non occorre che ci siano aperture molto grandi, ma dovremmo comprare un telescopio dotato di un contrasto ottimale. Per osservare il cielo profondo è importante la raccolta di luce, quindi scegliamo uno strumento più grande di diametro;
- un altro parametro rilevante è rappresentato dalla presenza di un tubo ottico aperto o, in alternativa, chiuso. Anche in questo caso, se ci rivolgiamo ad un appassionato, dobbiamo tenere conto delle sue esigenze.