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Come cambiare un rubinetto

Una guida pratica, semplice e veloce per cambiare un rubinetto: come fare senza dover necessariamente ricorrere a un idraulico.

In una casa può succedere di tutto, per questo è sempre meglio essere preparati a fronteggiare piccole emergenze come ad esempio un rubinetto che perde e che ha bisogno di essere sostituito. Sarà capitato a chiunque almeno una volta nella vita, ma per chi possiede una buona manualità potrebbe non essere indispensabile chiedere l’intervento dell’idraulico, bensì provvedere da solo ricorrendo al fai da te. Nei prossimi passaggi spiegheremo allora come cambiare un rubinetto, un’operazione che, con gli attrezzi giusti, può davvero rivelarsi più semplice di quello che si crede.

Scegliere il rubinetto nuovo e procurarsi gli attrezzi necessari

Per acquistare il giusto rubinetto, dovete osservare attentamente tutte le caratteristiche di quello che avete e dove esso è collocato, trattandosi molto spesso di rubinetti di lavandini e bidet. Per un buon risultato è indispensabile procurarvi un articolo di buona qualità e che garantisca una lunga durata, a un prezzo il più possibile conveniente.

Gli attrezzi di cui è meglio premunirsi per procedere sono pochi e di solito facilmente reperibili in casa o acquistabili in qualsiasi ferramenta:

  1. Cacciavite
  2. Chiave inglese
  3. Stoppa e guarnizione per eventuali riparazioni e perdite
  4. Stracci per asciugare
  5. Pinze apposite da lavandino

Il procedimento

Prima di smontare il rubinetto, è ovviamente necessario chiudere l’acqua dall’apposita chiave di arresto, se non volete rischiare di allagarvi. È un passaggio fondamentale prima di qualsiasi lavoro di idraulica. Al contempo, se il rubinetto da cambiare è quello del lavandino, togliete tutto ciò che si trova al di sotto e mettetelo al sicuro. A questo punto potete iniziare: servitevi di una lampada portatile per illuminare la zona sotto al lavandino e vedere bene cosa state facendo.

  1. Allentate il dado di raccordo. Probabilmente uscirà qualche goccia d’acqua, ma si tratta solo di quella che era già presente nel tubo, perciò avrete bisogno di qualche straccio per asciugare.
  2. Svitate i grossi dadi che tengono fermo il rubinetto: questa fase può rivelarsi particolarmente seccante specie se avete a che fare con filetti molto vecchi e incrostati, ma niente panico.
  3. Adesso potete sollevare il rubinetto, sfilando tubi e tutto il resto e togliendoli dal lavandino.
  4. Se vi accorgete che sono danneggiati anche i tubi, recatevi in un apposito negozio per acquistare anche quelli.
  5. Prima di procedere con l’installazione del nuovo rubinetto, disinfettate e pulite bene il lavandino per rimuovere le eventuali incrostazioni.
  6. Assemblate accuratamente il rubinetto in ogni sua parte e infilatelo nel lavandino. Adesso stringete in parte i dadi, ma non completamente senza prima aver controllato tutto nell’insieme, se è o meno dritto, etc. Soltanto quando siete sicuri, finite di stringere i dadi.
  7. A lavoro concluso, assicuratevi che non ci siano perdite d’acqua aprendo il rubinetto, ed eventualmente stringete ancor di più i raccordi. Ricontrollate dopo dieci minuti, e se tutto risulterà a posto potrete considerare il lavoro finito.

Se avete deciso di cimentarvi nell’impresa senza l’aiuto di nessuno, significa che la dimestichezza con certe cose non vi manca, per questo motivo eseguire ogni passaggio sopra descritto risulterà abbastanza intuitivo.

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