Come costruire un acquario

Costruire un acquario può essere fonte di grandi soddisfazioni, dal momento che è in grado di conferire raffinatezza ed eleganza all’ambiente in cui è collocato ed è un progetto perfetto per chi ama al contempo il “fai da te” e la natura. È bene però sapere che necessita di molte cure e di manutenzione costante, quindi oltre a rappresentare un abbellimento comporta anche responsabilità da non trascurare. Ma se ne desideriamo fortemente uno, con un po’ di pazienza e poche semplici mosse è possibile realizzarlo, tenendo conto del numero di pesci che vogliamo inserire e quindi della grandezza che deve avere la vasca. Vediamo, allora, nel dettaglio come costruire un acquario da soli!

Progetto e materiali per la costruzione di un acquario

Innanzitutto, per costruire un acquario nel modo giusto, è necessario disegnare un progetto e procurarci i materiali di cui abbiamo bisogno. Di solito il vetro è indispensabile per acquari fino a due metri di altezza, e il suo spessore va calcolato in base alle dimensioni totali dell’acquario stesso. Più alta è la struttura, più spessi dovranno essere i vetri. Teniamo presente che una vasca standard ha una capacità di 250 lt, vetri con 1 centimetro di spessore e queste dimensioni: 100x50x50. Rechiamoci dunque da un vetraio e procuriamoci tutti i seguenti materiali:

1. Due lastre, frontale e posteriore, due lastre laterali (48x49x1cm), una lastra di fondo (100x48x1)
2. Un sigillante silicone atossico al 100%.
3. Carta assorbente.
4. Acetone.
5. Filtro completo di pompa e spugnetta.
6. Timer per le luci.
7. Lampada da 11W.
8. Impianto per anidrite carbonica con bomboletta.
9. Pomice bruna.
10. Sabbia di fiume.
11. Fondo per acquari.
12. Pietre e piante da acquario.

Come costruire un acquario: il procedimento

Adesso che ci siamo procurati tutto il necessario e abbiamo bene in mente il risultato che vogliamo ottenere, è arrivato il momento di procedere con la costruzione vera  e propria del nostro acquario. Ecco dunque elencate tutte le fasi:

1. Per cominciare, dobbiamo costruire la vasca incollando le lastre di vetro che ci ha fornito il vetraio. Prima di farlo, è importantissimo pulirle e sgrassarle con l’acetone, facendo attenzione a non toccarle con i polpastrelli per non lasciare impronte. A questo punto possiamo procedere con la saldatura, posizionando i vetri nel giusto modo e incollandoli con il silicone, facendo attenzione a non lasciare bolle d’aria tra i vetri: la lastra di fondo va poggiata su un piano asciutto e quelle laterali verticalmente, cercando di non gravare sul vetro di fondo. Lasciamo asciugare per 24 ore e successivamente eliminiamo tutti i residui di silicone con l’acetone o con una lametta.
2. Dopo aver montato la vasca si può adesso procedere con il suo allestimento: innanzitutto montiamo le lampade e successivamente riempiamo il fondo con la pomice bruna e la sabbia di fiume. Dopodiché sistemiamo l’impianto per l’anidrite carbonica e il filtro.
3. Sul fondo e lateralmente posizioniamo le piante a nostro piacimento, facendo attenzione che nessuna di esse, crescendo, sia da ostacolo alla visuale. L’acquario va dunque riempito con dell’acqua che mantenga una temperatura costante di almeno 25 gradi e un livello pari di anidrite carbonica. Lasciamo trascorrere circa una settimana per permettere la formazione di microrganismi essenziali per la vita dei pesci, e infine inseriamo questi ultimi nel loro nuovo habitat. Il nostro acquario è pronto!