Come costruire un laghetto per pesci

Chi ha a disposizione un cortile o un giardino e ama particolarmente la natura, potrebbe prendere in considerazione l’idea di costruire anche un laghetto artificiale per abbellire ulteriormente la zona. Se costruiti nel modo giusto, infatti, i laghetti sono molto belli da vedere e danno quel tocco in più di lucentezza ed eleganza, come solo un piccolo specchio d’acqua sa fare. E allora come costruire un laghetto per pesci? Scopriamolo adesso in questa guida!

Stabilite la collocazione del laghetto e le sue dimensioni

Solitamente è meglio costruire i laghetti in zone esposte sia al sole che all’ombra, ma, dato che dovrete scavare, assicuratevi innanzitutto che nel punto prescelto non ci siano tubature prima di procedere. Altri fattori da tenere in considerazione sono:

1. L’eventuale presenza di alberi vicini, poiché scavando potreste danneggiare le radici.
2. La dimensione e la profondità del laghetto: se la zona è umida, potete optare per i 60 e i 90 cm di ampiezza e di profondità; se al contrario è secca, dato che un laghetto poco profondo evaporerà rapidamente, meglio valutare le dimensioni più opportune.
3. Servitevi di una fune per tratteggiare la forma del laghetto, utile come guida per intraprendere lo scavo.

Come costruire il laghetto: cosa vi serve e il procedimento

Per costruire un laghetto piccolo dovrebbe essere sufficiente una pala per scavare. Vi servirà inoltre un telo morbido in PVC, un poco più grande rispetto allo scavo (almeno un metro in più), o in alternativa una vasca in plastica rigida, anche se è molto più costosa del telo. Vediamo nel dettaglio tutti i passaggi fondamentali per la costruzione di un laghetto per pesci:

1. Soprattutto se vivete in una zona molto fredda e soggetta a gelate, il laghetto dovrà essere abbastanza profondo, non meno di un metro e mezzo, per evitare che si congeli durante la stagione invernale.
2. Finito lo scavo, rivestitelo con il telo in PVC e coprite i bordi con della malta o con della terra messa da parte. Conservatene sempre un po’ per eventuali ritocchi futuri.
3. Create ovviamente un canale di scarico in previsione delle piogge invernali: dovrà confluire in una grondaia oppure in un terreno altamente drenante vicino al laghetto.
4. A questo punto lo scavo andrà riempito con acqua corrente (attraverso una pompa a riciclo per mantenere sempre l’acqua pulita e ossigenata) e solo successivamente si potranno inserire piante e pesci, in attesa che inizino a formarsi le prime alghe e microorganismi all’interno del laghetto.
5. Trascorsi circa sette o dieci giorni, potete finalmente posizionare le piante e poi i pesci nel laghetto. Se vi va, potete inoltre abbellirlo a vostro piacimento, secondo le vostre preferenze, usando magari qualche pietra o delle anfore da sistemare lungo tutta la sua circonferenza. Il risultato sarà senz’altro delizioso.
6. Per chi invece non ha voglia di scavare o non saprebbe da dove cominciare per creare un buon laghetto, ma ne vorrebbe comunque uno, esistono in commercio dei comodissimi laghetti artificiali prefabbricati, in legno o in simil-legno, dall’aspetto naturale e ugualmente efficace. È una soluzione rapida e alla portata di tutti.