Fai da te
Come realizzare una cucina fai da te
Se sei un appassionato di fai da te e dell’artigianato, puoi assaporare la soddisfazione di aver creato un oggetto interamente con le tue mani e solo quando sarà completato potrai esserne orgoglioso di mostrarlo. L’orgoglio di aver realizzato ciò che avevi in mente ti riempirà sicuramente di gioia e non sarà altro che un tassello da aggiungere all’esperienza che vorrai acquisire sempre più.
I consigli di chi è più esperto di sicuro possono sempre esserti utili per velocizzare la pratica e per conoscere i segreti del mestiere. Quindi, andiamo a vedere cosa ti serve per poter realizzare una cucina.
Alcuni consigli per come realizzare la tua cucina dei sogni fai da te
Una passione deve sempre essere alimentata e il “fai da te” si sa riempie sempre di orgoglio, immagina come ti sentirai quando avrai terminato di realizzare la tua cucina, quella fatta davvero con le tue mani. Realizzare un prodotto con le proprie mani vuol dire anche affezionarsi a esso, infatti, nella gioia e nel dolore, ci si prende il carico e la responsabilità di voler arrivare fino in fondo.
La cucina è tra gli arredi più complessi da realizzare, per procedere c’è bisogno di molta pazienza e, ovviamente, una certa quantità di esperienza, ti sconsiglio di avventurarti in questo progetto senza aver avuto altre esperienze prima su altri oggetti.
Davvero una grande soddisfazione poter mettere in mostra una propria realizzazione, soprattutto se si evidenza la complessità nel realizzare una cucina. Ti elenco di seguito alcuni interessanti consigli per poter procedere.
Innanzitutto, che tipo di strumenti ti saranno utili: trapano elettrico, a colonna, fresa per legno, guide, viti, tasselli, cerniere, morsetti, colla vinilica, maniglie, fissativo, carta abrasiva, vernice, martello, metro, pennelli.
Una cucina è principalmente composta dai seguenti elementi: i pannelli in legno, che daranno da realizzare in maniera differente rispetto a quelli che andranno a costituire la struttura interna, infatti, i pannelli interni sono più utili a separare le scansie, quindi non richiedono particolare attenzione creativa come quelli esterni; oltre ai pannelli interni ed esterni dovrai considerare quelli laterali e frontali, soprattutto nel caso degli ultimi elencati la precisione delle rifiniture è di primaria importanza.
Quando avrai realizzato tutti i pannelli dovrai eseguire i fori utili a installare le cerniere e per allocare le viti. Quindi, utilizza un trapano a colonna con frese per il legno. Procedi bloccando i pannelli con i morsetti e con l’elettrofresatrice esegui i fori nella misura che corrisponde alle cerniere, che hai scelto di utilizzare. Dopo aver realizzato i fori per le viti, ricordati di rispettare le dimensioni delle maniglie, che hai scelto.
Utilizza il pannello da posizionare sotto ai fornelli, dove è previsto il forno, a tal proposito può esserti di nuovo utile una fresatrice per eseguire questo foro, che potrebbe presumibilmente essere di dimensioni 60×60 cm, quindi, considera il margine superiore di 10 cm, inferiore 14 cm, laterale 2,5 cm per ogni lato.
A questo punto procedi con la lavorazione del top, un elemento fondamentale della composizione, che è quello più sottoposto all’usura, causata dal calore dei fornelli e dall’umido dell’acqua. Potrai occuparti di questo elemento quando tutti gli altri saranno uniti e completati.
Per realizzare un top è consigliabile lavorarlo utilizzando una sega a nastro verticale, per questo tipo di utensile ti serviranno delle lame per seghe a nastro (vedi le soluzioni proposte da CrocoBlade), che assicurano un taglio più dolce e veloce.
Una volta tagliato il top nelle dimensioni che ti servono procedi nel progettare la composizione più funzionale dal tuo punto di vista. Tieni, dunque, in considerazione i fori da eseguire per l’alloggiamento del lavello, del piano cottura e del forno.