Come usare un commutatore statico

Un commutatore statico è un’alternativa a un normale interruttore: non ha una leva o altre parti mobili. Un interruttore statico utilizza la pressione invece del movimento per controllare l’elettricità e accendere o spegnere qualcosa. Gli interruttori statici sono spesso utilizzati in luoghi dove non c’è molto spazio o dove il dispositivo da controllare non viene acceso e spento frequentemente. Continuate a leggere per saperne di più su come utilizzare un commutatore statico per una maggiore comodità.

Che cos’è uno switch statico?

Rivolgersi ad un’azienda che si occupa di vendita commutatori statici può essere utile in molte occasioni. Ma di che cosa stiamo parlando nello specifico?

Un interruttore statico è un dispositivo che utilizza la pressione per controllare l’elettricità. Si usa anche quando un dispositivo non viene acceso e spento frequentemente. Gli interruttori statici funzionano con la pressione anziché con il movimento.

Quando si esercita una pressione su un commutatore statico, questo completa un circuito e accende o spegne il dispositivo. Quando si toglie la pressione dall’interruttore, un meccanismo a molla fa rientrare l’interruttore, interrompendo il circuito. I commutatori statici sono progettati per essere utilizzati in modo semplice. Questo li rende ideali per gli armadi e altre aree ristrette in cui non si ha molto spazio a disposizione.

Come funzionano i commutatori statici?

I commutatori statici funzionano completando un circuito quando viene applicata una pressione. Quando la pressione viene rilasciata, il circuito si interrompe nuovamente. Con un minimo di conoscenze elettriche, sarete in grado di collegare un commutatore statico a un apparecchio di illuminazione e di utilizzarlo per controllare la luce.

La cosa più importante da ricordare quando si installa un interruttore statico è che bisogna sempre collegare alcuni fili insieme.

Installazione di un interruttore statico

Il primo passo per il cablaggio di un commutatore statico è scollegare il circuito. Spegnete la corrente che alimenta il dispositivo che volete controllare e assicuratevi che rimanga spenta per tutta la durata dell’installazione. A tale scopo, si può intervenire su un interruttore automatico o rimuovere un fusibile. Per sicurezza, staccate la corrente alla fonte.

Quindi, rimuovere il vecchio interruttore e sostituirlo con l’interruttore statico. Assicurarsi di cablare correttamente l’interruttore seguendo le istruzioni riportate. Assicuratevi che i fili siano abbastanza lunghi da poter montare l’interruttore nel punto desiderato. Teneteli lontani da fonti di calore e nascondeteli in modo che non siano visibili.

Dove si può usare un interruttore statico?

Gli interruttori statici si utilizzano al meglio in luoghi in cui non c’è spazio sufficiente per un interruttore normale. Un interruttore statico viene spesso utilizzato in armadi, soffitte o altri luoghi in cui gli interruttori normali sono troppo grandi per essere inseriti.

Un altro luogo in cui gli interruttori statici sono comunemente utilizzati è il controllo di piccoli elettrodomestici come deumidificatori o stufe. Poiché gli interruttori statici non hanno parti in movimento, non creano polvere e sono facili da pulire.

Gli interruttori statici sono utilizzati anche per controllare apparecchi ad alta tensione come un forno, interruttori automatici o un sottopannello. In genere sono dotati di un grande pulsante rosso o nero che li accende o li spegne esercitando una pressione.

I vantaggi dell’utilizzo di un commutatore statico

Possono essere utilizzati quasi ovunque, non richiedono parti in movimento. Possono, inoltre, essere facilmente installati da chiunque. Sono generalmente poco costosi e sono facili da pulire.

Ricordiamo che questi utensili non hanno un feedback tattile come un normale interruttore e non hanno delle luci. Valutiamo, quindi, in maniera opportuna l’impiego di questi commutatori nei luoghi in cui sono necessari.

L’interruttore statico è un’alternativa all’interruttore normale che utilizza la pressione per il controllo dell’elettricità. I commutatori statici sono spesso utilizzati in luoghi in cui non c’è spazio sufficiente. Teniamo conto di tutti questi fattori per fare la scelta giusta.