Fai da te

Cos’è lo Slime e come crearlo senza pericolo in casa

I vostri bambini non ci crederanno mai, ma lo Slime (in Italia conosciuto come SLAIM) è vecchio, anzi vecchissimo! Veniva prodotto negli Stati Uniti fin dalla prima metà degli anni Settanta del secolo scorso, dall’azienda Mattel, e veniva usata per la produzione gomma di guam con coloranti che la rendevano verde.

Doveva infatti simulare una sorta di rifiuto organico disgustoso, non per niente veniva venduto in contenitori a forma di bidone della spazzatura! Il successo planetario del prodotto ha fatto sì che nel corso degli anni cambiasse notevolmente.

Oggi esistono diversi tipi di Slime, con diversi gradi di vischiosità: alcuni sono schiumosi (Foam Slime) altri sono duri da sciogliere con la manipolazione come il burro (Butter Slime) altri possono essere più schiumosi, più o meno liquidi, in altri sono aggiunte sostanze chimiche che fanno “scoppiettare” la sostanza mentre la si manipola, con quel gradevole effetto “bolle da imballaggio” che piace anche agli adulti.

E infatti lo Slime è molto più che un giocattolo. In tanti lo utilizzano come anti stress, per bambini troppo vivaci ma anche per adulti sfiancati da giornate pesanti! Con lo Slime e i suoi “discendenti” si possono creare oggi anche forme di animali viscidi, come le meduse, le ranocchie e così via. Insomma, un universo variegato ma anche circondato dal sospetto.

Il dubbio è: lo Slime è pericoloso? E quanto? In fondo si tratta di sostanze chimiche, coloranti, e girano voci sulla loro poca sicurezza per la salute. In particolare i genitori sono preoccupati per il benessere della pelle delicata dei loro bambini, costantemente a contatto con la sostanza vischiosa di questo gioco.

Alcune analisi hanno confermato queste paure. Gli Slime moderni sono carichi di boro, un elemento chimico che deve rendere la pasta appiccicosa, elastica ma allo stesso tempo morbida … e funziona benissimo, ma a quale prezzo in termini di allergie e dermatiti? Molte sostanze contenute nello Slime possono, a lungo termine, causare anche problemi gravi come sterilità o tumori.

E mentre la Comunità Europea si interroga e si indigna, e gli Stati Uniti cercano di minimizzare per continuare a vendere, c’è una terza soluzione che in tanti ignorano. Lo Slime si può creare in casa, con pochi ingredienti tutti naturali e sani, privi di qualsiasi contro indicazione per la salute. Come fare ce lo spiega Donnaglamour, con i “rimedi della nonna” che servono anche a creare un ottimo anti stress innocuo e divertente … lo Slime, appunto. Basta mescolare colla trasparente, quella ipoallergenica fatta apposta per i bambini, con un equivalente quantità di acqua, aggiungere coloranti alimentari, bicarbonato e – se vi piacciono – pure i brillantini. Per eliminare la sensazione di appiccicaticcio basta far riposare la pasta così ottenuta in freezer per una decina di minuti.

Con i “rimedi della nonna” potete anche fare altri tipi di Slime… quelli schiumosi, quelli burrosi, basta sapere quali ingredienti utilizzare e come. Per esempio potete usare la schiuma da barba, o la colla vinilica per ricavare paste di consistenza diversa.

E se i vostri bambini hanno allergie? Potrebbero essere allergici alla colla, ai brillantini, al bicarbonato, ma in quel caso esistono in natura sostituti che possono dare un risultato quasi identico.

Per esempio l’amido, in particolare l’amido di mais, che unito all’acqua sviluppa una vischiosità collosa che permette all’impasto di rimanere appiccicato alle superfici. Forse non sarà efficace e duraturo come gli Slime chimici ma per giocare un’oretta o per strapazzarlo per un po’, allontanando nervi e stress, funziona benissimo.

E il vantaggio è che, oltre a non essere dannoso per la salute, lo Slime fatto in casa è anche facile da fare e molto molto economico.

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