Domenico Berardi lascia il Sassuolo? La carriera del giocatore

Domenico Berardi, nato il primo agosto del 1994 a Cariati, una cittadina nella provincia di Cosenza, è il minore di tre fratelli. Domenico inizia la sua carriera calcistica nella squadra del suo paese natale, Bocchigliero, un piccolo centro di 1.500 persone nella provincia di Cosenza, luogo dove è cresciuto e ha sviluppato un forte legame con le sue origini.

Poi si trasferisce con la sua famiglia a Mirto Crosia, situato sulla costa ionica, e si iscrive alla scuola Il Castello. Qui attira l’attenzione degli scout della Juventus, che gli offrono un contratto con un’opzione sul suo cartellino valida fino al compimento dei 14 anni.

Il periodo d’oro di Domenico Berardi

Secondo diverse fonti piuttosto accreditate, Domenico Berardi potrebbe lasciare il Sassuolo. A questo calciatore, infatti, sarebbero interessate altre squadre come l’Inter, il Milan e la Juventus.

La storia incredibile di Domenico Berardi inizia a 15 anni, quando, durante una visita a Modena per vedere suo fratello, ex piastrellista poi studente in Scienze infermieristiche, gioca a calcio con alcuni amici. Qui, Luciano Carlino, un talent scout e vice allenatore della squadra Allievi del Sassuolo, lo scopre. Affascinato dal suo talento, Carlino gli fa fare un provino e rapidamente lo inserisce nel settore giovanile del Sassuolo.

Domenico debutta come professionista il 2 agosto 2012, in Serie B contro il Cesena, e segna il suo primo gol l’1 settembre dello stesso anno. È noto per la sua velocità e la capacità di tirare a rete da qualsiasi posizione. Di carattere timido e riservato, per alcuni appare distante e di carattere complicato. Un mix di genialità e imprevedibilità.

Nel settembre 2013, Domenico è coinvolto in una trattativa di mercato tra la Juventus e il Sassuolo, che alla fine non si concretizza. Di conseguenza, la Juventus decide di mandarlo in prestito al Sassuolo. poi, nell’estate del 2015, il Sassuolo acquista definitivamente il suo cartellino per 10 milioni di euro. Fa il suo debutto in Serie A quando aveva 19 anni sotto la guida di Di Francesco, il 25 settembre 2013, in una partita contro il Napoli. Durante le sue cinque stagioni al Sassuolo, ha totalizzato 179 presenze e segnato 58 gol.

L’esperienza con il Sassuolo e le caratteristiche tecniche

Berardi si trasforma in un elemento chiave e polivalente con la promozione del Sassuolo in Serie A. Da quando la squadra è salita in Serie A, non è mai retrocessa, e Berardi è diventato una figura centrale sin dal suo primo gol per il Sassuolo nel 2013.

In seguito, inizia a segnare con costanza e non smette mai di andare a rete. L’unico aspetto negativo è rappresentato da qualche infortunio e da un temperamento forte che in campo gli ha causato numerose ammonizioni e occasionalmente qualche espulsione. La sua tempra è forse l’unico limite nel suo gioco.

Il debutto nella Nazionale

Nel febbraio 2014, viene selezionato per far parte dell’Under 21 italiana, allenata da Di Biagio. Ma questa convocazione viene revocata dopo un episodio in cui ha dato una gomitata a Molinaro durante una partita di campionato.

Il suo primo incontro con l’Under 21 si verifica poi il 4 giugno 2014 in un match contro il Montenegro. Il 3 ottobre 2015 riceve la sua prima convocazione nella Nazionale maggiore da parte di Conte e l’1 giugno 2018 fa il suo debutto in una partita contro la Francia.

La vita privata di Domenico Berardi

Da diversi anni Domenico Berardi ha una relazione con Francesca Fantuzzi, influencer molto popolare sui social media. Fu lei a notarlo per la prima volta durante una partita delle squadre giovanili e a contattarlo su Facebook. Da allora, la coppia è rimasta insieme. Hanno un figlio, Nicolò, nato il 26 dicembre 2020.