Animali
Dove mettere la cuccia del gatto
Si sa, i gatti potrebbero dormire ovunque: in una scatola di cartone, in un nascondiglio tranquillo della casa, su un albero e chi più ne ha più ne metta. Ciò non toglie che non meritino anche loro un posticino confortevole in cui dormire, giocare con il nuovo oggetto preferito che hanno raccolto in casa o nel giardino o semplicemente stare a pancia in su a programmare il prossimo agguato che ci tenderanno!
Non dimentichiamo che trovare loro una sistemazione graziosa e accogliente sarà un vantaggio anche per noi… e per il nostro divano: niente più peli (o per lo più molti di meno, non appena avranno imparato ad amare la loro nuova “casa dolce casa”), niente più graffi (anche se questo, forse, l’avevamo già parzialmente risolto con il tiragraffi) e così via.
Possiamo optare per quella che più si adatta alla nostra casa ma soprattutto alle loro esigenze da veri pigroni!
Per quanto un po’ invidiamo il loro stare perennemente a dormicchiare, non potremmo fare a meno di loro e di vederli felici e sicuri.
Esistono vari tipi di cuccette e si differenziano per dimensioni, materiali e forme.
Vediamo come scegliere la migliore per le nostre ma soprattutto per le loro esigenze:
- la classica cuccetta di vimini: per i piccoli cuccioli che all’inizio sono anche quelli più gestibili e meno iperattivi. Anche i cuori di pietra si scioglieranno a vedere quel piccolo gomitolo coccoloso rannicchiato lì dentro. Crescendo potranno sempre continuare a utilizzare la cesta come nascondiglio o per schiacciare un pisolino di tanto in tanto. Molte di queste sono dotate di maniglia così da essere facili da trasportare, in macchina o in vacanza. Sono anche le più resistenti agli “scatti d’artigli” dei nostri mici.
- le morbidose: ai nostri amici sembrerà di essere sdraiati su una nuvola. Sono morbide come peluche e sono anche le più confortevoli. Hanno le forme più disparate: cubiche, a forma di animaletto, casetta, fiore, e così via. Per tutti i gatti che hanno una vita “molto frenetica” divisa fra passeggiate fra la casa e scalate della libreria. Sono anche molto comode per noi perché semplici da lavare e leggere da trasportare.
- la casetta di legno: chi di noi da bambino non ha mai desiderato avere una casetta sull’albero? Ecco, realizziamo parzialmente il nostro sogno guardandoli mentre si stravaccano nel loro mini appartamentino. Ha la parvenza di una casetta delle bambole e come oggetto d’arredo sarà l’invidia di tutte le nostre vicine!
- da campeggio: sono delle vere e proprie tende da campeggio fatte su misura per i nostri gatti ma con una differenza, non c’è bisogno di un sacco a pelo perché ci si può sdraiare tranquillamente senza che ci sia e sono comunque molto comode e intime.
- sacco a pelo: nelle fredde serate invernali cosa c’è di meglio di infilarsi in un morbidissimo sacco a pelo di pile o di lana sintetica davanti al camino?
- in feltro: sono le più pratiche per noi, perché sono ripiegabili, occupano poco spazio e fanno poco ingombro. Anche queste hanno le forme più disparate e sono molto confortevoli al tatto per loro. Qualora i nostri amici, molto labili nei sentimenti, dovessero stancarsi della loro nuova cuccia, non sarebbe difficile riporle in un piccolo spazietto, pronte all’uso qualora dovessero servire di nuovo.
- da parete: i gatti amano le arrampicate, ogni superficie dei nostri mobili ha avuto l’onore di essere falcata dai loro dolcissimi “gommini” e quindi perché non accontentarli appendendo la loro nuova cuccetta proprio ad un muro? In inverno vicino al caminetto e in estate vicino ad un finestra così da poter godere dell’aria fresca senza dover nemmeno uscire in balcone!
- divanetti: sono una novità, per accontentare le loro esigenze di amanti del nostro divano. Sono stati creati dei veri e propri salottini per i nostri amici a quattro zampe. Si può solo immaginare la loro goduria nel rilassarsi sdraiati lì sopra (alcuni sono anche dotati di cuscini)! Se ne trovano anche di ortopedici, ideali per gatti che hanno problemi alle articolazioni o per i più anziani. Oppure quelli rivestiti interamente di tiragraffi (così prendiamo due piccioni con una fava)!
Dopo questa carrellata di soluzioni, siamo più rilassati anche noi e non vediamo l’ora di metterci alla ricerca della miglior cuccetta per loro: che la usino per dormirci, per rilassarsi, per socchiudere gli occhi dolcemente, per sbaglio (dobbiamo arrenderci all’idea che non si abitueranno mai ad una cosa fissa), l’importante è che a fine serata, dopo una giornata stressante, siano lì da qualche parte a farci le fusa.