Scuole di massaggio: come riconoscere quelle valide

La disciplina del massaggio è davvero affascinante: legame profondo con la persona, desiderio di connessione, estremo rilassamento, risoluzione di piccoli fastidi del corpo e della mente. Non sorprende né che sempre più persone si iscrivano ai corsi certificati per diventare massaggiatori, né che gli utenti finali acquistino sempre di più questo tipo di servizio presso spa, centri estetici e centri benessere! Ti basta pensare al nostro articolo sul massaggio svedese, uno tra i più scelti nel mondo: questo tipo di pratica piace sia al consumatore finale che ai professionisti, a conferma di quanto il mestiere di massaggiatore sia diventato preminente nel mondo dell’estetica e del benessere!

Ma quali sono, dunque, i modi di riconoscere se una scuola di massaggio è davvero valida? Vediamoli insieme!

La normativa in Italia

La normativa che disciplina la professione del massaggio in Italia è la Legge 4/2013, di cui puoi leggere il testo completo qui. Si tratta della norma che regola e disciplina il lavoro dei professionisti non iscritti ad un albo di competenza, proprio come nel caso dei massaggiatori.

L’assenza di un albo rende molto difficile districarsi tra certificazioni, scuole ed enti di formazione: infatti quando manca un’autorità centrale che dia linee guida precise è facile per qualche malintenzionato spacciare i propri corsi come abilitanti e certificati, quando in realtà non lo sono.

La primissima cosa che distingue una scuola di massaggio davvero seria è la certificazione del diploma ad opera di ASI (l’ente di promozione dello sport riconosciuta da CONI e dal Ministero degli Interni). Tramite il sito di ASI, che ti lasciamo qui, puoi richiedere informazioni sulla scuola che hai deciso di frequentare, per verificare le sue credenziali. Il diploma ottenuto al termine del corso, infatti, deve essere riconosciuto proprio da questo ente per avere effettiva validità e per rendere possibile l’avviamento alla carriera professionale.

La prima indicazione che possiamo darti è proprio questa: verifica prima di iscriverti che il diploma rispetti questo requisito.

Ore in aula e ore di esercitazione pratica

Il diploma di massaggiatore si ottiene esclusivamente frequentando corsi che sono in parte in aula e in parte di esercitazione pratica. Dove mancasse la parte di esercitazione, puoi essere certo di essere incappato in un ente che non lavora secondo le indicazioni delle autorità e le normative vigenti.

Una delle scuole che prevede il maggior numero di specializzazioni, con una grande componente di ore di esercitazione pratica, è Artecorpo. Puoi verificare il programma formativo per la città di Milano su questo sito, tenendo però a mente che la scuola è attiva anche in molte altre città.

Tipo di pubblico a cui sono rivolti i corsi

Un’altra importante indicazione è legata al tipo di pubblico al quale i corsi sono rivolti. Le scuole migliori agevolano il percorso di professionisti già formati che vogliono acquisire nuove competenze: estetisti, fisioterapisti, personal trainer o osteopati sono figure già formate che accedono a questi corsi per incrementare le proprie conoscenze.

Una scuola formata esclusivamente da neofiti dovrebbe farti avere qualche piccolo dubbio sulla qualità del metodo di insegnamento: probabilmente un professionista già formato e competente ha avvertito la stessa carenza e si è rivolto ad un diverso ente per la propria formazione.